Pace e Ambiente. Vogliamo ancora sognare

Vogliamo ancora sognare, prenderci cura, impegnarci e costruire insieme gli orizzonti dentro cui vogliamo vivere.
Il Villaggio per la Terra si è concluso con la Maratona Multimediale #OnePeopleOnePlanet, impreziosito la sera dalla condivisione dei progetti di Lia Beltrami, Edoardo Vigna, Trudie Styler e suo marito Sting in videomessaggio, e poi dallo straordinario Concerto per la Terra con Luca Barbarossa e la Social Band, e gli ospiti Max Gazzè, Alex Britti e Anna Castiglia.

Sono stati giorni intensi quelli di Villa Borghese e della diretta su Raiplay, intrisi di rapporti tra tutti quelli che hanno costruito con idee e muscoli il Villaggio: dagli organizzatori Earth Day Italia e il Movimento dei Focolari, ai volontari, le associazioni, le Fondazioni, le università e enti di ricerca, le Federazioni sportive, gli artisti, Vatican News e tutta la stampa presente, che si sono spesi per accogliere i tanti bambini e ragazzi delle scuole e le tante, tantissime persone e famiglie che sono passate da Villa Borghese e Raiplay/Vatican News in questi giorni.

La prospettiva di un mondo pacificato, di un mondo in armonia sembrerebbe oggi fuori dalla nostra portata, eppure l’abbiamo costruito e sperimentato in questi giorni, non solo con il programma e i tanti collegamenti con chi si spende per la pace in situazioni di conflitto, ma anche tra gli “attori” del Villaggio.

Costruire la pace vivendo il Villaggio per la Terra è stato ancora una volta un allenamento a non fermarsi alle cadute, alle difficoltà, alle divisioni.

E si tratta di un allenamento coinvolgente: le voci di chi ha visitato il Villaggio – mentre raccontano lo stupore nel trovare tanta bellezza e tanto impegno per la pace e per la tutela dell’ambiente – raccontano anche il desiderio di partecipare, di far parte di questa rete.

Celebrare la Giornata mondiale della Terra al Villaggio, quindi, è stato prendersi ancora una volta un impegno e riconnettersi per guardare avanti con fiducia e responsabilità rinnovate.
Continuiamo così a costruire la Pace, in attesa di ritrovarci il prossimo anno per il Villaggio per la Terra 2025

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