La solidarietà e il cuore possono rivestirsi di magia e di gioco…. Mago Frak (Franco Di Biase) e Graziella…
Quando una famiglia sa aprire la porta di casa e quella del cuore, Giorgia e Raffaele
Lidia Borzi, delegata nazionale ACLI di Roma famiglia e stili di vita e presidente del Forum delle Associazioni Familiari del Lazio porta il suo saluto.
Daniele Montesi con un suo pezzo inedito “Eliot”
Famiglie Nuove ha presentato questo momento al Villaggio per la Terra 2025, dal titolo “Se vuoi la Pace, preparala! In famiglia si può”, per testimoniare che la pace è possibile a cominciare dalla famiglia.
Si sono alternate esperienze di vita di famiglie che si fanno prossime nella loro quotidianità, scegliendo di alzare lo sguardo, anche in quei territori in cui la pace è minacciata dalla guerra. Uno spaccato di fraternità che si affaccia sulle sponde del Mediterraneo.
Testimonianze di quanto la pace interpelli ciascuno, in ogni tempo e di ogni generazione e in ogni condizione, senza escludere nessuno. In famiglia si impara a stare l’uno per l’altro, e in una famiglia c’è posto per il mondo intero.
Protagonisti in presenza o da remoto, dall’Italia al Libano, dalla Siria all’Ucraina e alla Polonia.
Due giovani artisti professionisti: Daniele Montesi e Cristina De Carolis.
Anche Lidia Borzì, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari della regione Lazio ha portato il suo saluto.
A condurre Alessandro De Carolis, giornalista di Radio Vaticana Vatican News.
Insieme per testimoniare con la vita delle famiglie che, in silenzio e senza proclami, c’è un mondo che si rimbocca le maniche e sceglie di vivere contro corrente: nonostante quello che la stampa ci racconta ogni giorno, ci sono famiglie che, insieme a tanti altri, sperano, credono e vivono perché il mondo sia unito.
La fraternità universale nasce e si costruisce a partire dalla nostra quotidianità, dalla vita delle famiglie che si mettono in rete per gli altri, superando le fatiche del vivere quotidiano.
Raccogliamo qui alcune righe scritte da Anna Maria e Marco, Alessandra e Rocco che insieme ad altri hanno preparato questo momento al Villaggio per la terra:
“Famiglie Nuove al Villaggio per la Terra: l’idea era di proporre uno spaccato di fraternità che ha origine nella vita delle famiglie, testimoniando la vita del Vangelo, una vita possibile a tutti e controcorrente… anche rispetto a quanto ascoltiamo ogni giorno dai media. Si è costituita così un’équipe che rappresentava Roma, la zona Italia e la Segreteria internazionale di FN: l’esperienza che abbiamo fatto è che mettendoci insieme, in unità ed in rete, il risultato certo è la gioia dello spendersi per Dio e la meraviglia che sempre ne scaturisce. Il titolo di questa ora al Villaggio: “Se vuoi la pace, preparala! In famiglia si può”. Volevamo dare voce a tutte quelle famiglie che, nel silenzio e senza le luci della ribalta, ogni giorno vivono per la fraternità, a cominciare dai rapporti più prossimi, fino a creare ponti con persone di altre nazioni che da sconosciuti diventano fratelli. Le esperienze hanno coinvolto Roma, l’Abruzzo, la Calabria, il Trentino, la Siria, l’Ucraina, la Polonia e il Libano. Qualcuno dei passanti si è fermato e ci ha chiesto: “Siete famiglie normali?” Altroché! La bellezza, poi, è stata quella di scegliere consapevolmente di usare un linguaggio universale, ma senza perdere la nostra identità: ecco che si è parlato chiaramente di Dio, della Provvidenza, dell’amore al fratello, di unità… Una gioia è stato vedere che eravamo insieme tutte le espressioni di FN e c’è sembrata una lode a Dio il sentire dire dai fidanzati e dalle persone che vivono il dolore della separazione che erano venuti perché si sentono di FN. Questo ci ha colpito perché crediamo profondamente che, grazie alla vita di ciascuno, FN sia una casa in cui la prossimità e l’essere famiglia per tutti è il vissuto quotidiano, concreto e vero.”
ROMAAMOR 