Un aggiornamento sulla situazione dell’inondazione che ha colpito il Polo e la Mariapoli Lia e le modalità per collaborare, dall’Associazione Edc argentina.
Cari amici dell’EdC, Vogliamo raccontarvi in dettaglio la situazione nel polo, in ogni casa e azienda, perché sappiamo che tutto ciò che accade lo viviamo insieme e che molti stanno pregando e hanno il desiderio di collaborare.
Jorge Perrín, dal Polo Solidaridad, ci dice: “La solidarietà fra noi è ‘naturalmente´ straordinaria. Le sole macchine che possono circolare sono il trattore –macchina di Pepe (Marín) e il pulmino della cittadella. Così sono sempre in giro portando persone al lavoro, alla scuola, a fare la spesa per tutti, oppure portando merci da consegnare, etc.
In un certo contesto, Chiara (Lubich) disse una frase che mi ha sempre colpito: “Morire senza alcun lamento”, in questi giorni nel sorriso, nelle chiamate, nella comunione di tutta la nostra famiglia, nello spirito sereno col quale si affronta il momento, capisco un po’ meglio la LUCE che spinge a voler “morire senza alcun lamento”. Le cose più grandi sono sempre davanti!“.
Com’è oggi la situazione?
POLO SOLIDARIDAD:
Case:
L’acqua è entrata in due case del polo e anche nel garage di una terza. Altre due sono a rischio: ìl livello dell’acqua è a pochi centimetri. Nel resto delle case, in alcune l’acqua è entrata in cantina ma le abitazioni sono per il momento sicure.
Aziende:
Primicias (Coltivazioni a cielo aperto): Le serre prossime alla strada sono allagate, le altre hanno troppa umidità sul terreno. Si sono perse le serre e tutta la produzione, tranne una parte della produzione di pomodori.
Maliandi (Cosmética) e Pasticcino (Biscotti per il caffé): Non hanno acqua al loro interno. Pasticcino sta consegnando la produzione col trattore di Primicias.
MARIAPOLI LÍA:
Diversi settori del recinto e strade allagate. Per il momento l’acqua non è entrata nelle costruzioni.
Zona
Come in buona parte della provincia di Buenos Aires, le lagune sono collegate tra di loro; i canalí di scarico non sono sufficienti e gli specchi d’acqua diventano “mari”.
Il canale della Mariapoli e del Polo era stato ripulito recentemente e funziona molto bene. Se smetterà di piovere in pochi giorni l’acqua scenderà in tutta la cittadella. Diverso è il problema della strada che collega la cittadella col paese vicino che drena da un’altra parte. L’accesso tra la Mariapoli e il paese vicino è completamente allagato e si può circolare soltanto con veicoli speciali.
LA REGIONE:
I media locali dicono che le persone colpite sono 20.000 e 4.000 gli evacuati nelle provincie di Buenos Aires e Santa Fe. Ci sono strade chiuse e altre con circolazione ridotta. La pioggia non si attenua e continua l’allerta meteorologica. Comunque in alcune zone l’acqua è cominciata a scendere lentamente.
Dall’EdC del Cono Sud viviamo per i nostri fratelli e amici della zona della Mariapoli Lia, e anche per le migliaia di alluvionati di questi giorni nella provincia di Buenos Aires e nel Litorale.
Per chi desidera collaborare concretamente, tutti gli aiuti saranno coordinati attraverso la mail polosolidaridad@gmail.com. Scrivendo a questo indirizzo si riceveranno le indicazioni opportune a seconda della provenienza e del tipo di aiuto.
Asociación de Economía de Comunión Argentina e Unidesa (società che gestisce il Polo Solidaridad), 13 agosto 2015
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