Sabato 7 maggio 2016 dalle 9.30 alle 13.30
con musica, giochi, interventi dei promotori,
premiazione dei baristi e la colazione nei bar premiati
Slot Mob Fest in oltre 40 piazze d’Italia per lanciare il Manifesto di democrazia economica e mandare una lettera al presidente Mattarella come garante della Costituzione. Stop alla dipendenza dello Stato dall’azzardo incentivato per legge. Ridiscutiamo l’affidamento del settore azzardo alle aziende che fanno profitto su una piaga sociale
Il Movimento Slot Mob, oltre 120 eventi di strada cresciuti spontaneamente in tutta Italia con migliaia di persone coinvolte negli ultimi due anni, promuove la ricerca di una democrazia economica e di giustizia sociale che si esercita “votando con il portafoglio” e cioè premiando pubblicamente i titolari dei bar che non accettano di vendere i prodotti dell’azzardo (Slot, Vlt, Gratta e vinci, lotterie istantanee, ecc.).
Andando al cuore del problema, Slot Mob presenta sabato 7 maggio in oltre 40 piazze del Paese il Manifesto che chiede di ridiscutere la concessione nella gestione dell’azzardo alle società multinazionali o che comunque ne fanno profitto
L’iniziativa vuole avviare un serio dibattito culturale e politico in grado di affrontare l’incentivazione ossessiva dell’azzardo prodotta in Italia in soli 20 anni con la scelta arbitraria di concedere il settore alla gestione di gruppi transnazionali, e alla loro filiera, fisiologicamente interessati al giro di denaro cresciuto in modo abnorme (88 miliardi di euro nel 2015) durante la più grave crisi, non solo economica, del dopo guerra
In ogni manifestazione, creativa e propositiva, che si terrà nei diversi quartieri e paesi, oltre a premiare i baristi quali testimoni di libertà e dignità, verrà spedita, da ogni partecipante, una lettera rivolta al presidente della Repubblica Sergio Mattarella come garante e custode della Costituzione.
Non si richiede un intervento dall’alto ma un messaggio autorevole di sostegno che riconosca l’urgenza di rispondere, con dignità democratica, alla prevalenza delle ragioni del potere economico finanziario su quello politico che deve essere, invece, a servizio di tutti, soprattutto dei più deboli e indifesi.
Ripartiamo dal legame sociale. Per questo facciamo festa
Allegati e links:
- Comunicato stampa condiviso
- Manifesto 12 aprile
- articolo di invito di Luigino Bruni
- Articolo primo piano su Città Nuova
Link utili CITTANUOVA – AZZARDO FATTO QUOTIDIANO – CONFERENZA STAMPA CAMERA
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